Trequanda è un luogo autentico, dove lo stile di vita è legato alle stagioni, alle tradizioni e a una forte spiritualità. Questo è un microcosmo dove si sono conservate attività peculiari, come la lavorazione della terracotta (Petroio è il paese dei “concai” e il museo della terracotta lo dimostra) che viene ancora eseguita a mano, con stampi in gesso, utilizzando argille locali. Una produzione che arriva dal passato: fare gli orci, ovvero i contenitori per l’olio extravergine di oliva, prodotto che caratterizza un’altra frazione, Castelmuzio. Del resto, l’olivo è uno degli elementi caratterizzanti del paesaggio, in un Comune che fa parte dell’Associazione Nazionale delle Città dell’Olio. Trequanda ha ottenuto la Bandiera Arancione del Touring Club Italiano e l’attestato di Paesaggio rurale storico da parte del Ministero delle Politiche agricole, ambientali, alimentari e forestali. Riconoscimenti che testimoniano la qualità della natura, dell’offerta turistica e delle produzioni locali. In ogni caso le piacevoli sorprese, a Trequanda, sono ovunque: non sarà difficile scorgere, nel paesaggio, maestosi capi di razza Chianina.